Allarme senza fili: come funziona e quanto costa
L'allarme senza fili è un sistema di antifurto wireless più sicuro e innovativo rispetto ai filari: vediamo come funziona, quanto costa e come risparmiare
Pietro Marra
Esperto in Sistemi di Videosorveglianza e Antintrusione
- Perché scegliere un antifurto senza fili?
- Come funziona un allarme senza fili?
- Cosa fare quando si scarica la batteria dell'allarme?
- Quali sono i prezzi dell’antifurto senza fili?
L’aumento dei furti e delle aggressioni nelle abitazioni rappresenta una preoccupazione costante per molte persone. Per proteggere la nostra proprietà privata e gli oggetti di valore, sono sempre più diffusi gli allarmi senza fili, comodi, pratici ed estremamente efficaci
L’antifurto per la casa senza fili è un esempio perfetto di come la tecnologia possa migliorare la qualità della vita. Questo sistema di allarme è sofisticato e allo stesso tempo pratico, permettendo un controllo costante della sicurezza da remoto e una semplicità di installazione superiore rispetto agli altri sistemi disponibili sul mercato. Vediamo come funziona e come sfruttarlo per dormire sonni tranquilli nelle nostre case.
Perché scegliere un antifurto senza fili?
Qualche dubbio sull’efficienza degli impianti d’allarme wifi era sorto all’inizio dell’era wireless, quando si pensava che i segnali che viaggiavano via etere potessero essere intercettati. In effetti i sistemi antintrusione tradizionali via cavo sono ancora adesso molto usati, preferiti da alcune aziende, banche e catene commerciali. In ogni caso l’antifurto senza fili garantisce un elevato standard di sicurezza per l’abitazione, anche perché è dotato di sistemi antisabotaggio che comunicano su più frequenze.
Si tratta di una soluzione ottimale per diverse ragioni. Innanzitutto i sistemi di allarme wifi consentono di essere avvertiti via telefono, qualora fosse in corso un tentativo di intrusione all’interno della propria abitazione, inoltre sono esteticamente vantaggiosi rispetto agli impianti con filo, perché a fronte dello stesso livello di protezione, le telecamere e i sensori si possono installare senza la necessità di eseguire opere murarie, evitando la creazione di canaline all’interno delle quali posizionare i fili.
Inoltre, gli antifurti casa senza fili sono dotati di protezioni antistrappo e antisabotaggio, che rilevano le possibili aperture ed eventuali manomissioni. Inoltre sono alimentati da batterie a lunga durata, con un’autonomia che può coprire senza problemi anche diversi giorni, mentre i modelli più avanzati ed ecosostenibili sono collegati direttamente con i pannelli fotovoltaici per la generazione di energia elettrica pulita.
Se si opta per questa soluzione, però, è importante scegliere il miglior antifurto per la casa wireless disponibile, rivolgendosi ad un installatore competente e professionale, che vi farà un preventivo sull’installazione dell’allarme senza fili e stabilirà quali sono le componenti più adatte per la sicurezza dell’immobile.
Come funziona un allarme senza fili?
Gli impianti di sicurezza senza fili devono avere determinate caratteristiche per funzionare al meglio. I modelli più evoluti, con tecnologia a tripla frequenza, dispongono di sensori in grado di trasmettere contemporaneamente su più frequenze (in particolare i canali a 433, 434 e 868 MHz). In questo caso anche centraline e sirene sono a tripla frequenza, inoltre il sistema può essere gestito da remoto tramite apposite applicazioni per i dispositivi mobili, comunicando via SMS e telefonicamente con il proprietario dell’abitazione.
In caso di allarme l’antifurto senza fili invia automaticamente un messaggio direttamente sull’app, mandando anche SMS ed eseguendo telefonate verso tutti i numeri memorizzati.
Un’altra funzione degli allarmi wireless è l’ascolto ambientale, ossia la possibilità di poter sentire cosa succede in casa in caso di effrazione. Oltre a ciò questi impianti sono dotati di una sirena integrata, in grado di funzionare per molte ore anche se manca la corrente grazie alle batterie di emergenza.
Esiste anche un’interfaccia web, che consente di programmare facilmente l’antifurto senza fili, con una funzione estremamente utile per tenere sempre sotto controllo il livello di carica delle batterie e di tutte le componenti dell’impianto. Allo stesso modo le telecamere senza fili del sistema si attivano automaticamente, registrando l’area di riferimento qualora dovesse scattare un allarme.
Cosa fare quando si scarica la batteria dell’allarme?
La batteria dell’allarme è un componente essenziale del sistema. Quando la batteria centrale dell’allarme si scarica, si verifica un tipo di cortocircuito che attiva l’allarme stesso, facendo suonare la sirena per avvertire i proprietari della casa di una possibile falla nel sistema che richiede correzione immediata.
Per determinare se è necessario sostituire effettivamente la batteria centrale dell’allarme o se si tratta di un falso allarme, nonostante l’indicazione della spia, è essenziale condurre un test per misurare la tensione della batteria. Questa procedura è generalmente affidata ai tecnici specializzati nel settore, i quali, tramite un sopralluogo e l’utilizzo di un tester, sono in grado di valutare la situazione.
Quali sono i prezzi dell’antifurto senza fili?
Un sistema di allarme senza fili per la casa di buona qualità, che include una centralina, una serie di sensori per finestre e porte, sensori di movimento, un telecomando per il controllo a distanza e una sirena d’allarme, può costare intorno ai 600 euro (sapevi però che l’antifurto si può detrarre dalle tasse?).
Ovviamente questo è il prezzo del kit d’antifurto senza fili di base, valore che aumenta con l’aggiunta di altre componenti come le telecamere wireless, centraline più avanzate e sistemi antisabotaggio sofisticati. Ad esempio un telecomando extra costa intorno ai 24 euro, i sensori di movimento supplementari dai 30 ai 120 euro ciascuno, le telecamere di videosorveglianza da 100 a 300 euro cadauna, mentre i controlli smart per la casa possono arrivare fino a 300 euro.
Nel complesso i prezzi di un allarme senza fili completo, per un’abitazione di medie dimensioni, sono di circa 1.500 euro, considerando un impianto di qualità adeguata. La spesa può variare a seconda dei metri quadri da coprire, delle tecnologie impiegate e della tipologia dei singoli dispositivi. Anche la manodopera può variare molto, in base all’azienda e alla provincia di residenza.
Per questo motivo è importante rivolgersi solo ed esclusivamente a ditte specializzate, imprese in grado di eseguire un lavoro a regola d’arte e rilasciare regolare fattura, certificando il sistema di allarme wireless e garantendo la qualità dell’installazione. Allo stesso tempo è fondamentale poter contare su un servizio di manutenzione e pronto intervento, per richiedere assistenza immediata in caso di danneggiamenti o manomissioni dell’antifurto senza fili.
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Domande frequenti:
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Dove installare in casa una centralina di allarme?
La centralina di allarme deve essere installata in un luogo facilmente accessibile, ma protetto per evitare manomissioni. Una buona scelta potrebbe essere un armadietto o una scatola elettrica, in una zona della casa in cui è difficile entrare dall'esterno. Inoltre, è importante che la centralina sia sempre alimentata e protetta da eventuali guasti.
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Dove si posiziona la sirena di un allarme?
La sirena di un allarme deve essere posizionata in un luogo dove sia visibile e facilmente udibile, sia all'interno che all'esterno della casa. Una posizione comune è all'esterno della casa, in un punto elevato e visibile, come ad esempio sulla facciata dell'edificio, ma anche all'interno della casa, in una zona comune come un corridoio o un salotto. È importante che la sirena sia posizionata in un luogo dove non possa essere facilmente manomessa o disattivata.
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Quanto tempo deve suonare un allarme?
Il tempo di suono di un allarme dipende dalle normative e dalle norme locali. In genere, un allarme dovrebbe suonare per almeno 3-5 minuti prima di essere disattivato o di passare alla modalità di allarme silenzioso. Questo permette alle autorità di rispondere tempestivamente e ai proprietari di casa di intervenire in caso di falsi allarmi.